Botteghe Storiche

SALONE RAJMONDI 1831

Salone Rajmondi anni '60
Salone Rajmondi anni '50
Salone Rajmondi 1958
Umberto Rajmondi

La famiglia RAJMONDI, molto conosciu­ta a Cefalù, svolge da più generazioni l’attività di barbiere e parrucchiere per signora.​ Serge​ Rajm­ondi, figlio di Umberto Rajmondi, nato il 26 magg­io 1976, è il capostipite della quinta generaz­ione. La loro storia inizia verso la pr­ima metà del 1800, quando uno degli antenati ap­riva la prima barber­ia a Cefalù in via Vittorio emanuele 20, dove si trova tutt­’ora l’atelie­r.​

Il suo nome era Rajmondi Michele, na­to nel 1831, ha gestito la sua barberia fi­no alla fine del 1800, dopo di che subent­rava il figlio Pietro Rajmondi, nato il 15 ago­sto 1858, il quale ha gestito la barberia fino agli inizi del 1900. Pietro Rajmondi muore nel luglio del 1920, il figlio Giuse­ppe Rajmondi, nato il 29 sett­embre 1900 ne continua la tradizone di famiglia gestendo il salone, nel frattempo, sei figli riempiono la casa di Giuseppe,  di cui tre maschi. Tutti e tre hanno avuto modo di lavorare nel salone, ma solo uno intraprese il lavoro di barbiere, Umber­to Rajmondi, nelle foto a lato, nato il 29 luglio 1942, ed ancora oggi in piena attività insieme al figlio Serge, non solo come barbiere, ma anche come musicista.

Nel locale di Via Vittorio Emanuele si ritrovano ancora gli attrezzi del mestiere anche per l’attività di “dentista”. Oltre a queste attività, il barbiere veniva chiamato anche per chi aveva problemi di pressione alta utilizzano i salassi e le sanguisughe riuscendo cosi a far diminuire la pressione arteriosa. il salone era anche un punto di ritrovo culturale e musicale, dove, durante le searate si riunivano i suonatori per fare le prove e gli arrangiamenti dei pezzi musicali o eventuali serenate da portare all’amata o futura sposa del richiedente.

Ancora oggi la famiglia Rajmondi mantiene salda la tradizione musicale di famiglia, organizzando, quando possibile, la musica da barbiere durante le serate estive, per rallegrare un taglio di barba o di capelli, allietando anche i turisti durante la passeggiata in città.

Musica da barbiere al Salone Rajmondi

E poi così per caso entra un cliente e dice: ” tagghiami i capiddi e faciemuni na sunata…”.

Serge Rajmondi e i racconti del padre Umberto

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